Quando si parla di scarpe antinfortunistiche, prima di tutto è fondamentale chiarire alcuni principi fondamentali:
- La scarpa perfetta non esiste. La scelta di un modello dipende dal tipo di lavoro che si fa. Per questo motivo, le scarpe antinfortunistiche FTG sul nostro shop online sono classificate proprio in base al settore di applicazione.
- Nella scelta del tipo di scarpa, si deve valutare il contesto in cui si lavora (il terreno, le temperature molto alte o molto basse, le sostanze corrosive o infiammabili usate per le lavorazioni ecc.) Chiedetevi sempre: ci sono oggetti pesanti? Oggetti taglienti, superfici irregolari o scivolose? In base alle risposte ci si orienterà verso una scarpa specifica.
- Attenzione al comfort: se si cammina molto o si sta in piedi per 8 o più ore al giorno, serve una scarpa con la giusta larghezza e comodità. Noi consigliamo anche l’utilizzo di una soletta interna adatta. Date un’occhiata alle solette FTG a disposizione sul nostro shop online.
Situazione di partenza: ti servono delle scarpe
Situazione. Le tue scarpe antinfortunistiche sono consumate, plantare sformato, la suola lesionata. Oppure è il tuo primo acquisto e devi procurarti le migliori scarpe antinfortunistiche per il tipo di contesto in cui lavori. Inizi la ricerca, ti documenti ma ti senti leggermente sopraffatto. Ci sono tanti marchi, tanti, troppi prodotti e un’estrema varietà di caratteristiche tecniche disponibili.
Come scegliere il modello giusto?
Innanzitutto basta tenere a mente una cosa. Le scarpe antinfortunistiche devono proteggere il piede nell’ambito lavorativo. Può sembrare banale dirlo ma è meglio ribadire il concetto: mai scegliere una scarpa “bella” ma che non vi protegge mentre lavorate. Se lavorate nel settore Siderurgia/Fonderia, le scarpe antinfortunistiche leggere e traspiranti forse non sono proprio l’ideale.
Tuttavia chi indossa scarpe antinfortunistiche pretende anche una certa dose di comodità. In generale, le persone vogliono una scarpa sicura ma anche bella da vedere e soprattutto comoda indossare.
Si vuole essere comodi e (perché no?) con un po’ di attenzione anche al lato estetico. Detto questo, la calzata e la sensazione del piede quando si indossano un paio di scarpe antinfortunistiche è molto soggettiva.
Hai 5 possibili opzioni di scarpe antinfortunistiche
Esistono 5 macrocategorie di scarpe da lavoro. Conoscerle e avere ben chiara la distinzione può aiutarvi molto nel velocizzare il processo di scelta e di acquisto.
- Scarpe alte: proteggono bene la caviglia e il piede dal freddo. Se lavorate in ambienti con temperature particolarmente basse, prestate attenzione anche al materiale della scarpa.
- Scarpe basse: sono flessibili e generalmente leggere ma questi vantaggi sacrificano la protezione della caviglia.
- Stivali: questo tipo di scarpa garantisce la massima impermeabilità. Da prendere in considerazione se lavorate in ambienti umidi o perennemente bagnati
- Sandali: sono leggeri e assicurano la massima traspirazione del piede. Sono anche molto flessibili quindi massimo comfort a discapito della protezione del piede.
- Zoccoli: di solito sono l’ideale per il settore sanitario e gastronomico perché sono leggeri e flessibili.
Quali modelli comprare? Ecco alcuni esempi
Le scarpe antinfortunistiche hanno diversi livelli di protezione e si differenziano per il grado di sicurezza che sono in grado di garantire a chi le indossa. In ciascuna categoria sono inserite calzature con tipologie di suola e di puntale differenti.
Livello SB
Queste sono le scarpe antinfortunistiche con livello di Sicurezza Base (SB). Hanno il puntale capace di sopportare un carico di 200 Joule (che è il minimo indispensabile). Questi modelli dovrebbero essere utilizzati in qualsiasi ambito lavorativo in cui non si effettuino lavorazioni particolarmente delicate o impegnative al fine di evitare gli infortuni.
La scarpa che vi consigliamo in questo caso è la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG COOK WHITE
Dettagli: calzatura sabot in Microfibra idrorepellente bianca, fodera 100% poliestere, soletta FTG-AIRWHITE estraibile e lavabile, suola in poliuretano bianco resistente alle flessioni e alle abrasioni, antiolio, antiscivolo,antistatica. I campi di impiego suggeriti sono Industria chimica/alimentare, farmaceutica/ospedali, cooperative.
Livello S1
Le scarpe antinfortunistiche con livello di Sicurezza S1 hanno il puntale in acciaio e una suola con caratteristiche antistatiche. Vengono utilizzate soprattutto nel settore logistica e imballaggi, perché non hanno importanti caratteristiche di sicurezza. Esiste anche la versione S1P che propone una lamina antiperforazione nella suola, utile per chi lavora in magazzini e in luoghi in cui è probabile incontrare elementi appuntiti che potrebbero trafiggere il piede dal basso.
La scarpa che vi consigliamo in questo caso è la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG FRISBEE
Dettagli: calzatura bassa in MESH nero, fodera 100% poliestere , sottopiede non metallico HRP, soletta SPORT-LITE anatomica, antistatica e antibatterica, suola in poliuretano monodensità resistente alle flessioni e alle abrasioni, antiolio, antiscivolo, ESD. I campi di impiego suggeriti sono Lavori leggeri, Industria meccanica, logistica/imballaggio, industria elettronica/elettrotecnica, professionisti/artigiani.
Livello S2
Le scarpe antinfortunistiche con livello di sicurezza S2 sono sostanzialmente uguali alle scarpe di Livello S1 ma quelle di livello S2 si distinguono per la loro tomaia in pelle o in un materiale idrorepellente. Vengono usate solitamente in contesti lavorativi in cui si lavora a contatto con l’acqua (per esempio il settore ittico o quello edile).
La scarpa che vi consigliamo in questo caso è la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG 2550M
Dettagli: Descrizione modello Calzatura bassa in microfibra idrorepellente, colore bianco, fodera 100% poliestere, soletta FTG-AIR WHITE estraibile e lavabile, suola in poliuretano bianco BRAKING SYSTEM resistente alle flessioni e alle abrasioni, antiolio, antiscivolo, antistatica. I campi di impiego suggeriti sono l’industria chimica/alimentare, farmaceutica/ospedali
Livello S3
Le scarpe antinfortunistiche con livello di sicurezza S3 uniscono tutte le caratteristiche delle S1 e S2. Sono scarpe impermeabili, con lamina antiperforazione, suola antistatica e puntale in acciaio con capacità di sopportazione del carino fino a 200 Joule. Queste sono le scarpe antinfortunistiche più comuni in assoluto perché garantiscono un ottimo standard di sicurezza e un discreto grado di comfort.
La scarpa che vi consigliamo in questo caso è la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG PIPER e la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG VALENCIA
Dettagli della FTG PIPER: Calzatura bassa in pelle fiore liscia nera, fodera 100% poliestere, sottopiede non metallico HRP, soletta Light & Soft antistatica e traspirante, suola in poliuretano bidensità resistente alle flessioni e alle abrasioni, antiolio, antiscivolo, antistatica.
Punto di forza di questo modello è l’intersuola particolarmente studiata nella sua densità per favorire la morbidezza a tutto vantaggio del comfort. I campi di impiego suggeriti sono l’edilizia/carpenteria, i lavori pubblici, l’agricoltura/zootecnia, industria navale, industria mineraria, le cooperative.
Dettagli della FTG Valencia: Calzatura bassa in microfibra-MESH nera con imbottitura al malleolo, fodera 100% poliestere , sottopiede non metallico HRP, soletta SPORT-LITE anatomica, antistatica e antibatterica, suola in poliuretano bidensità resistente alle flessioni e alle abrasioni, antiolio, antiscivolo, ESD. Come per il modello PIPER, anche qui l’ intersuola è particolarmente studiata nella sua densità per favorire la morbidezza a tutto vantaggio del comfort. I campi di impiego suggeriti sono l’edilizia/Carpenteria, i lavori leggeri, industria meccanica, industria elettronica/elettrotecnica,
i professionisti/artigiani.
Livello S3 HRO SRC
Siamo arrivati al massimo livello di protezione. Queste scarpe sono realizzate in gomma per garantire la massima impermeabilità. Sono generalmente usate da professionisti che necessitano un’alto standard di protezione da sostanze chimiche, elementi appuntiti, elettricità ecc.
La scarpa che vi consigliamo in questo caso è la SCARPA ANTINFORTUNISTICA FTG ERCOLE
Dettagli: Calzatura bassa in pelle fiore liscia idrorepellente, colore nero, fodera 100% poliestere, sottopiede non metallico HRP, soletta Light & Soft antistatica e traspirante, suola bicomponente (gomma-poliuretano) antiabrasione, antiolio, antistatica e anticalore.
I campi di impiego suggeriti sono l’edilizia/carpenteria, i lavori pubblici, la siderurgica/fonderie, l’industria meccanica,
l’agricoltura/zootecnia, l’industria petrolchimica, l’industria petrolifera, l’industria navale, l’industria mineraria
Un'ultima questione: presta attenzione a queste caratteristiche
Quando state cercando una scarpa antinfortunistica, nel confrontare i vari modelli dovete prestare attenzione ad alcune caratteristiche essenziali. Non preoccupatevi. Nel nostro shop online tutte le nozioni più importanti sono riassunte comodamente nella scheda prodotto e poi approfondite nella scheda tecnica di ogni modello FTG.
- Il puntale: l’acciaio non protegge bene dal freddo e dal caldo. Preferite il composito o la fibra di vetro.
- La suola: può essere antiscivolo, antistatica, antiacido, anti abrasione. Il poliuretano è leggero, la gomma è pesante e rigida ma resiste di più al calore e alle abrasioni. Le scarpe rigide e pesanti proteggono il piede, ammortizzano di più e hanno maggiore grip antiscivolo per i terreni accidentati. Consigliamo questi modelli a chi lavora in cantieri edili, giardinieri, pittori imbianchini ecc. Le scarpe leggere e flessibili sono per chi deve camminare e piegarsi tanto.
- La tomaia: è la parte superiore della scarpa e può essere impermeabile, traspirante o protettiva per il calore o sostanze. Se operate in ambienti come i cantieri edili, optate per la tomaia semplice in pelle fiore. Per gli ambienti asciutti, come le officine meccaniche, scegliete la pelle traforata o una scarpa leggera e traspirante.
Quindi: a cosa si deve stare attenti? Soprattutto al materiale del puntale e alla flessibilità della lamina antiperforazione. Se siete elettricisti o idraulici, starete spesso in ginocchio e con le dita dei piedi piegate quindi scegliete scarpe con la suola flessibile e senza parti magnetiche.
Attenzione al colore. Si tratta soprattutto di un fattore soggettivo però per i muratori e i carpentieri si consiglia il beige perché maschera il fango e la polvere. Per i magazzinieri, gli operai di officine meccaniche si consiglia invece il nero così lo sporco si nota di meno.
Infine, attenzione al sudore. Sudate tanto? Scegliete scarpe con fodera interna traspirante oppure (questa è la strategia migliore che consigliamo spesso) usate delle CALZE TECNICHE FTG.