Compressore ad aria: come sceglierlo e cosa tenere a mente

Posted on 13 Gennaio 20218 Novembre 2021Categories Macchine utensili2 commenti su Compressore ad aria: come sceglierlo e cosa tenere a mente

Il compressore ad aria è un utensile molto importante. In fase di acquisto è necessario quindi fare la scelta giusta ovvero considerare solo il modello che è in grado di far fronte alle esigenze di ogni contesto e lavorazione.

Questi elementi ovviamente variano molto spesso. Ecco perché il procedimento di scelta deve prendere in considerazione una serie di fattori da non sottovalutare. In questo articolo vedremo le linee guida più importanti, quelle che bisogna sempre tenere a mente.

Il compressore ad aria è uno strumento ideale sia per lavorazioni industriali che per il fai da te. Viene usato per levigare, perforare,
gonfiare gomma, verniciare con la pistola e molto altro. Per velocizzare e semplificare tali procedimenti, ci si affida alla compressione dell’aria. Il funzionamento di un compressore è infatti molto semplice: tramite l’energia meccanica di un motore elettrico
(o termico), l’aria viene compressa in un serbatoio per poi essere usata per le lavorazioni.

La prima cosa su cui è bene fare chiarezza è che ci sono diversi tipi di compressori

  • compressore portatile : ideale per chi si deve spostare spesso e deve attivare il compressore in fretta, senza troppi controlli.
    Molto leggero e pratico da trasportare, esistono modelli con e senza serbatoio;
  • compressore monocilindrico: si tratta di compressori a pistone singolo e la versione moniclindrica è la tipologia più diffusa e conosciuta in assoluto;
  • compressore bicilindrico: possiede più cilindri azionati da un solo motore guida. Sono pensati per professionisti o esperti del fai da te che hanno molta esperienza con il monocilindrico e desiderano qualcosa in più.

Prima di acquistare un compressore ad aria è buona pratica chiedersi se l’uso del compressore sarà per applicazioni pesanti (ad alta pressione). L’uso casalingo e l’uso industriale sono due faccende molto diverse perché la pressione e la portata d’aria cambiano considerevolmente. Per questo è meglio controllare il volume dell’aria compressa erogata che è espresso in litri al minuto. Se si sceglie compressore piccolo e meno performante si corre il rischio di usurarlo più in fretta perché lo si farà lavorare al massimo delle sue capacità. In generale può essere utile optare per un compressore a due cilindri ma sappiate che la scelta varia sempre a seconda dalle circostanze specifiche.

Un’altra caratteristica che è bene monitorare sempre è la capacità del serbatoio. Per un uso occasionale va bene una capacità inferiore ai 100 litri (generalmente dai 24 ai 50 litri ). Per l’uso professionale o quotidiano è preferibile maggiore 100 litri.

Molti si fanno questa domanda: il compressore deve essere silenziato o no?

Dipende dall’ambiente di lavoro. Più grande è il compressore più rumore tenderà a fare in rapporto alla quantità d’aria che emette. Se per esempio operate in ambito domestico (nel garage di casa con i vicini a qualche metro di distanza) vorrete ridurre il rumore al minimo e quindi meglio considerare il compressore silenziato.

Un buon compromesso potrebbe essere optare per il compressore a vite in cui le componenti sono racchiuse dentro un apposito armadio.

La qualità dell’aria è molto importante per il compressore perché, inutile dirlo, aspira l’aria circostante e la comprime all’interno del serbatoio. La polvere e le particelle aeree possono creare danni.

Preoccuparsi della qualità dell’aria in cui si lavora vuol dire insomma fare anche manutenzione al proprio compressore.
Tenete quindi sempre pulito e ordinato il più possibile il posto in cui lavorate e dotatevi di strumenti specifici di pulizia.

Infine, quando si sceglie un compressore ad aria bisogna anche tenere a mente che tipo di utensili ad aria compressa verranno connessi al compressore. Trapani, avvitatori pneumatici o smerigliatrici necessitano di quantità d’aria differenti.

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Velum Protection: il filtro protettivo per macchine, compressori e motori

Posted on 5 Gennaio 202124 Novembre 2021Categories Macchine utensili, ProtezioneTags , ,   Leave a comment on Velum Protection: il filtro protettivo per macchine, compressori e motori

Velum Protection | Ordine e pulizia

Per migliorare la qualità dell’aria ed evitare fastidiosi fermi macchine a causa di particelle e microparticelle inquinanti che si accumulano nel tempo sulle superfici, Velum Protection è l’ideale. Si tratta di un comodo tessuto filtrante in rotolo che se applicato direttamente sulle macchine industriali, protegge sia la componentistica interna che l’aria esterna. In questo modo si proteggono le ventole di aspirazione, ventilazione e raffreddamento. 

Un doppio vantaggio: aria più pulita per i lavoratori e per la macchina. 

La sicurezza sul posto di lavoro, soprattutto nel mondo delle lavorazioni complesse e dell’utensileria,  è un elemento imprescindibile e fondamentale. Ma anche l’ordine e la pulizia devono essere messi sempre al primo posto. Per raggiungere il massimo livello di produttività è inoltre necessaria una costante manutenzione e una regolare sostituzione dei filtri per i motori delle macchine utensili. Tuttavia, a volte la mancanza di manodopera specializzata, la presenza costante di consegne stringenti che non consentono il fermo macchina o una banale dimenticanza, possono interrompere il normale ciclo di sostituzione dei filtri. 

E questo può essere un problema.

Velum Protection

Le apparecchiature elettriche ed elettroniche, i compressori e i motori elettrici devono essere protetti dalla polvere e dalle nebbie oleose perché a lungo andare questi agenti contaminanti possono causare malfunzionamenti della componentistica interna. 

E poi quando parliamo di macchine utensili non parliamo mai di macchinari semplici ed economici ma di strumenti molto specifici e, inutile dirlo, molto costosi. Si tratta di investimenti a lungo termine che si spera ripaghino in termini di lavorazioni sempre più precise e di qualità. Ad ogni modo è buona prassi cercare di proteggere i propri investimenti il più possibile. A minacciare le macchine ci pensano le polveri e nebbie oleose che rischiano di inquinare l’ambiente e causare piccoli/grandi guasti che rallentano la produzione.

La soluzione è proteggere le macchine e l’ambiente di lavoro con Velum Protection, il filtro per l’aria che si applica esternamente sopra la griglia di entrata del sistema di ventilazione e raffreddamento dell’unità produttiva. In questo modo il filtro protegge le macchine industriali grazie al tessuto a maglia brevettato che intrappola ogni agente contaminante.  

Velum Fast Protection è una soluzione innovativa prodotta da Nitty Gritty Srl ed è disponibile in tre versioni specifiche: 

  1. Velum Fast Protection: è l’ideale per le macchine utensili, le macchine per l’automazione, gli impianti di raffreddamento, le macchine per il riciclaggio, le stampanti e i computer, le macchine per il packaging e molto altro;
  2. Velum Fast Protection Air: è l’ideale per i compressori e gli scambiatori di calore perché possiede un tessuto più spesso e meno poroso che garantisce una maggiore portata d’aria ed evita di conseguenza un possibile riscaldamento
  3. Velum Motor: disponibile e indicato per i motori elettrici, questo sistema è perfetto perché dotato di un supporto riutilizzabile in polipropilene e filtro in poliestere applicabile direttamente alla ventola del motore. 

I vantaggi di Velum sono molteplici e tutti in grado di soddisfare le vostre esigenze. Ecco alcuni esempi: 

  • proteggendo le macchine è possibile risparmiare complessivamente ben 30% in più sui costi di manutenzione. In sostanza, con Velum avete la possibilità di proteggere ulteriormente il vostro business;
  • nessun fermo macchina e nessuna apertura del quadro elettrico;
  • un rotolo di Velum dura in media 2 anni e garantisce una protezione totale con un risparmio notevole;
  • è facilmente applicabile e quindi altrettanto facile da sostituire. Basta applicarlo sopra l’ingresso dell’aria dell’unità produttiva in questione, tirare il tessuto verso il basso e bloccarlo con le calamite in dotazione. 
  • Velum è la declinazione pratica del principio della sicurezza sul lavoro perché previene la diffusione di particelle nocive. 

Applicare Velum è molto semplice e il controllo per la sostituzione è banalmente visivo: una volta che il filtro è evidentemente sporco, basta far scorrere il foglio sporco verso il basso per poi posizionare quello pulito di fronte alla presa d’aria. 

In linea generale si consiglia di sostituire Velum Protection una volta alla settimana. Un rotolo è composto da 110 strappi in totale e quindi con 5 centesimi al giorno, Velum protegge la vostra macchina per più di due anni.

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